Il programma del week end di metà mese: il 15 due concerti alle 19 e alle 21:30
TERAMO – Terzo week-end di appuntamenti della manifestazione Teramo Natura Indomita sul parco fluviale di Teramo. Quello di Ferragosto si annuncia molto atteso, dopo le premesse di successo dei precedenti eventi, seguiti da un folto pubblico, ‘sorvegliato’ dai 64 colorati animali di plastica della ‘Craking Art’, installati nel parco.
Tanta musica in programma ma anche le attività ludico-didattiche alla Fonte Della Noce: tornano le letture ad alta voce di Storie al parco a Fonte della Noce dedicate ai bambini a cura di Biblioteca Délfico, Teramo Children, Associazione Onde Libere/Nati per leggere. Le letture si terranno nei giorni 13 agosto (alle 17:30 per la fascia d’età 3-10) e 14 agosto (alle 18 per la fascia d’età 0-6).
Nello spazio espositivo di Fonte della Noce ogni giorno ci sarà una mostra diversa (visitabile dalle 19 alle 23): il 13 agosto ‘Gli ultimi 10 anni di Guido Montauti’; il 14 agosto ‘Visioni di un tempo sospeso’ di Armando Di Antonio, un reportage fotografico realizzato nelle vie di Teramo da marzo a maggio durante il lockdown; il 15 agosto ’30 anni nel 1969′ di Alberto Chiarini, nove quadri esposti per la prima volta, tutti insieme, in una mostra nel 1969 a Roseto degli Abruzzi, quando l’artista aveva 30 anni e, per finire, il 16 agosto ‘Dai primi agli ultimi’ di Annunziata Scipione, una piccola raccolta antologia dai primi disegni su carta del 1968 agli ultimi del 2016, in massima parte inediti.
Giovedì 13 Agosto. A Fonte della Noce lezione di Yoga a cura dell’Associazione YAP (dalle 18 alle 20). Nell’area Eventi alle 19 il concerto dei TRECONTRODUO; al termine alle 20.15 ‘La finta nonna e altre fiabe abruzzesi’ a cura di Spazio Tre Teatro. Le voci recitanti sono di: Mauro Di Girolamo e Vincenzo Macedone, il coordinamento e l’adattamento dei testi di Silvio Araclio, la produzione della compagnia teatrale SpazioTre.
La serata si conclude nell’area Food con i Fidanza Jazz Combo, un progetto che nasce dalla ricerca di Fabio Fidanza sulla contaminazione tra la musica italiana e lo swing americano. Il repertorio si snoda tra i classici italiani degli anni ’20-’50, da Natalino Otto, al Quartetto Cetra, ad Alberto Rabagliati, contrappuntati dalle canzoni americane dell’epoca, tra Gershwin e Nat King Cole.
Venerdì 14 agosto tornano dalle 18 le discipline orientali con la Wang Academy. Alle 19 il concerto dell’area eventi è di Danilo di Paolonicola feat Flavio Boltro con ‘Ethnic Project’. Danilo, bambino prodigio, suona l’organetto dall’età di 6 anni dimostrando subito un precoce talento vincendo tutte le competizioni a cui partecipava. Vincitore di sei Campionati del mondo di fisarmonica diatonica e di numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Ha tenuto concerti e si è esibito in vari festival dedicati alla musica popolare, etnica e jazz in tutto il mondo. Alle 21.30 nell’area Food il concerto della Menomale Band. Il gruppo nasce nel 2018 per volontà del batterista Roberto Cipriani con l’intento di eseguire musica italiana in tutte le sue sfaccettature, esclusivamente dal vivo e senza supporto di basi campionate. Propongono un repertorio coinvolgente e divertente, tanti successi della musica italiana dagli anni ’70 ad oggi. La band è composta da Federica Santori, voce; Umberto Baiocchi, voce; Valentino Valentini, pianoforte, tastiere e cori; Armando Francucci, basso; Danilo Gualà chitarra; Roberto Cipriani, batteria.
Sabato 15 agosto il parco aprirà dalle 19 per 2 concerti. Nell’area eventi alle 19 ci sarà l’esibizione dei Pepper and the Jellies, mentre nell’area Food alle 21.30 canteranno Davide Talucci, Antonio Cupaiolo e Andrea Marcantonio. I musicisti proporranno le composizioni più coinvolgenti dei grandi cantautori italiani, attraverso un’esecuzione ”soggettivamente reinterpretata”. Durante l’evento, non mancheranno interventi e aneddoti inerenti ai brani proposti, così da esprimere attraverso musica e parole, un loro personale punto di vista.
Domenica 16 agosto torna il dj set al tramonto con River Park a cura di Andrea Mattioli sul palco dell’Area Food.